Lo smartphone top di gamma Samsung Galaxy S5, e il nuovo phablet Galaxy Note 4, non ancora commercializzato in Italia, potrebbero ricevere l'aggiornamento Android L entro fine anno.
Il famoso sito di informazione specializzato solo sulle notizie dell'azienda coreana Samsung, SAMMOBILE, ha lasciato intendere che ci sono delle possibilità, anche se non sappiamo se sono più o meno concrete o in termini percentuali quanto possibili, che il Galaxy S5 e il nuovo phablet Galaxy Note 4 possano ricevere entro la fine del 2014 il tanto atteso aggiornamentoAndroid L.
Secondo quanto riportato infatti da alcune fonte interne alla stessa Samsung, e poi riportate dal sito SAMMOBILE, lasciano chiaramente intendere che l'azienda coreana rilascerà Android L per entrambi i dispositivi verso la fine di novembre o nei primi giorni di dicembre di quest'anno.
Sfortunatamente non sappiamo se tali aggiornamenti riguarderanno tutti i device venduti a livello internazionale, e quindi compresi i modelli venduti in Italia, o solamente alcune nicchie di mercato come potrebbero essere il mercato nazionale coreano o quello statunitense.
Ad oggi come molti sanno già il Galaxy S5 americano è già stato aggiornato alla versione KitKat 4.4.4, mentre la versione europea è sempre ferma alla 4.4.2; il Galaxy Note 4 invece fin dalla partenza utilizza la versione 4.4.4 e quindi è logico che il prossimo aggiornamento sarà per forza Android L.
Android L è uno degli aggiornamenti più attesi di tutto il 2014 perché introduce alcune interessanti novità come le nuove runtime Google Art per le applicazioni, il supporto al 64bit, il nuovo lock-screen con le notifiche, il nuovo sistema di ottimizzazione dei consumi energetici con il progetto Google Volta, nuove ottimizzazioni per le prestazioni in generale e nuove patch di sicurezza per la protezione dei vostri dati personali e sensibili.
Se Samsung riuscirà veramente ad aggiornare questi due telefoni top di gamma entro il 2014, sicuramente guadagnerà molti punti in termini di consenso sia nei confronti dei vecchi clienti che in quelli nuovi che saranno attratti dalla possibilità di provare prima di tanti altri produttori mondiali l'ultima versione del sistema operativo mobile di Google.